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La Alvidoc nasce nel 1977 a Cannara, piccolo paese della provincia di Perugia, grazie all’intraprendenza di tre soci, due dei quali tuttora in azienda, allora ancora ragazzi. Quinto Bini e Sirio Barbetta fanno crescere ed evolvere la loro attività e nel 1982, proprio contemporaneamente all’uscita del terzo socio, trasferiscono la sede a Foligno, dov’è attualmente, e la portano a divenire quella che è ora. “E’ per noi un grande orgoglio aver iniziato questa attività da ragazzini e ritrovarci tuttora qui con i capelli bianchi – racconta Quinto Bini. – In quarant’anni la nostra azienda da piccola realtà è arrivata ad avere un magazzino di 1.000 metri quadrati e a coprire una vasta area”.
Alvidoc, che distribuisce nel comune di Foligno e zone limitrofe, serve tutte le tipologie di punti di consumo HORECA e anche i consumatori finali sia effettuando servizi porta-a-porta che attraverso un’enoteca, di 160 metri quadrati, presente in sede e, ovviamente, aperta anche ai clienti professionisti.
Oltre a Quinto Bini e a Sirio Barbetta, in azienda lavorano anche le rispettive mogli, Lolita Pedrini e Rita Ceccarini, i rispettivi figli, che hanno dato una marcata spinta innovativa all’azienda, e sei dipendenti.
L’assortimento comprende birra, vino, acqua minerale, liquori e prodotti in carta per il bar. Grande attenzione viene rivolta al servizio con la fornitura in comodato d’uso e l’assistenza di impianti di spillatura, formazione clienti e presentazione nuovi prodotti. “Cerchiamo di dare al cliente un servizio a 360 gradi – sottolinea Bini - assegnando però alla tempestività delle consegne, sempre entro le 24 ore, un vero punto di forza”.
Nel consiglio direttivo ADAT da oltre 20 anni, Quinto Bini crede fermamente nell’attività consortile, fondata sullo scambio e il confronto tra colleghi, e si ritiene molto soddisfatto dell’operato più recente di un consorzio, come ci tiene a definirlo, “apprezzato dall’industria per la coerenza e la serietà”.
